La task force contro l’abusivismo della Polizia Locale di Bari ha scoperto, qualche giorno fa, un bed and breakfast abusivo nel quartiere Murat, in un appartamento al secondo piano di un palazzo signorile.
La struttura era registrata come locazione turistica nel portale della Regione Puglia, con un Codice Identificativo di Struttura (CIS), ma in realtà si trattava di un b&b abusivo a conduzione familiare, senza alcuna segnalazione certificata di inizio attività (SCIA).
Gli agenti hanno fatto la scoperta consultando le banche dati e due dei principali portali specializzati, su cui era stata registrata e pubblicizzata con il codice identificativo corrispondente a un campeggio.
Dopo l’ispezione, gli agenti hanno accertato che l’appartamento era occupato da ospiti e che il titolare non risiedeva o dimorava in quella casa, ma in un altro appartamento al piano superiore. Il proprietario è stato multato (la legge prevede sanzioni tra 5.000 e 10.000 euro), l’attività è stata sospesa.
La Polizia Locale ha reso noto che c’è stato un significativo aumento delle strutture extra-ricettive iscritte nel portale regionale: dall’inizio dei controlli, a febbraio 2023, i bed and breakfast e gli affittacamere erano 333, mentre al 10 maggio, data dell’ultima rilevazione, le strutture sono diventate 454, registrando un aumento del 36%. Anche le locazioni turistiche sono aumentate, passando da 1.458 a 1.810, con un aumento del 24%.
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