A partire dall’anno in corso, nell’ambito delle iniziative da attuare con il Piano di forestazione pubblica 2023, saranno previste anche specifiche azioni mirate a contrastare efficacemente la presenza e la diffusione di insetti ematofagi lungo la costa jonica.
“Tali iniziative – precisa il Presidente della Regione Basilicata Vito Bardi – rappresentano una risposta alle sollecitazioni pervenute dalle Amministrazioni comunali delle aree costiere dell’arco ionico che, come risaputo, sono interessate da fenomeni di ristagno idrico dovuto alla presenza di aree lacustri, di canali di bonifica, nelle quali la zanzara europea e la zanzara tigre trovano ideali siti di riproduzione e diffusione, causando disagio, oltre che potenziali rischi sanitari, per i residenti e per tutti coloro che frequentano la fascia jonica. Sollecitazioni -aggiunge il Presidente- sono giunte anche dal personale della platea unica degli addetti al settore forestale gestita dal Consorzio di Bonifica della Basilicata che, annualmente, è impegnato nella valorizzazione della pineta costiera. Gli interventi di lotta alle zanzare e di disinfestazione contro altri insetti infestanti sono finalizzati- conclude Bardi – ad assicurare idonee condizioni sanitarie al personale dei cantieri forestali e avranno ricadute positive anche per i fruitori degli insediamenti residenziali e turistici presenti nell’area”.
Nell’ottica del contenimento della spesa l’affidamento del servizio da parte del Consorzio di Bonifica avverrà, comunque, per il tramite di una procedura negoziata senza bando, previa consultazione di più operatori economici operanti nel settore.
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