Processo di Puglia, Processo all’ex sindaco di Neviano Megha: prime fasi in aula. Megha- dice questo l’accusa – avrebbe stretto un patto con il clan per garantirsi 50 voti alle elezioni comunali del 2020, in cambio di 3mila euro in contanti, la messa a disposizione dell’apparato di Palazzo di Città e delle sue conoscenze in Calabria. Lo difende l’avvocato Giuseppe Corleto. Con l’accusa di scambio elettorale politico-mafioso, viene contestata anche l’aggravante dell’agevolazione del clan Coluccia. In collegamento da Roma l’avv Paola Balducci
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