BARI – Il ritardo del pagamento dei crediti del bonus facciate agli edili mette a rischio 47mila imprese e 153mila posti di lavoro sull’intero territorio. Sono questi i numeri della fotografia scattata dall’analisi di Confartigianato Bari che per sostenere le imprese ha predisposto uno sportello crediti per usufruire del servizio dedicato a sbloccare i crediti incagliati. Lo sportello barese rientra in una strategia più ampia di Confartigianato nazionale che – si legge in una nota dell’associazione – “dopo avere più volte chiesto al Governo, senza risposta, di assumere impegni precisi in tempi rapidi per proporre una soluzione alla grave situazione provocata dai crediti incagliati, si schiera con questo strumento a difesa di imprese e posti di lavoro”. Così Confartigianato ha creato un Fondo aggregatore nel quale convergeranno i crediti provenienti da tutta la penisola, funzionale a negoziare con gli istituti di credito maxi cessioni a condizioni vantaggiose per liquidare le imprese in sofferenza dando loro ossigeno per proseguire le attività.
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