I Carabinieri hanno arrestato a Carosino (Taranto) una 48enne tarantina per atti persecutori nei confronti di un’altra donna, rivale in amore, e posta ai domiciliari.
Stando alla ricostruzione dei miliari, la 48enne avrebbe trascinato per i capelli una 40enne di origine albanese, puntandole una pistola contro il petto. Successivamente sarebbe scoppiata una colluttazione che ha permesso alla 40enne di strappare l’arma dalle mani della 48enne. Quest’ultima, però, ha tirato fuori dalla tasca un coltellino a scatto puntandolo alla gola e lasciandolo cadere solo alla vista dei carabinieri, che l’hanno arrestata.
Da successivi accertamenti è emerso che l’aggressione è l’ultimo episodio di una serie di minacce, offese e pedinamenti che la donna albanese avrebbe subito negli ultimi anni e che non aveva mai trovato il coraggio di denunciare, tenendo all’oscuro anche a parenti e amici.
potrebbe interessarti anche
Lecce, processo case popolari: chieste condanne fino a 9 anni
Ex Ilva, ritardi pagamenti indotto: la denuncia della Uilm Taranto
Brindisi, ancora fiamme alte nel deposito rifiuti: preoccupazione per danni ambientali
Taranto, Campagna presidente del Formedil Cpt
Taranto, cambio al vertice della Cassa Edile. Bozzetto nuovo presidente
Ugento, due tonnellate di esplosivi e armi in casa: arrestato