“È emergenza personale civile alla Questura di Taranto e nei commissariati del territorio ionico. La circostanza quasi non fa notizia, visto che la problematica ha caratteristiche comuni in tutti gli uffici pubblici del Paese”. Lo scrive in una nota Lorenzo De Padova della Cisl FP Taranto Brindisi.
“Nella Questura di Taranto e negli Uffici dipendenti mancano circa 50 unità, tra funzionari civili ed impiegati amministrativi, quasi la metà di quelli previsti dalla dotazione organica, con punte di estrema gravità; fra gli altri, al Commissariato di Manduria, allastradale e soprattutto al Reparto Mobile dove, degli 11 previsti, ne sono presenti solo due”, continua De Padova.
“La drammatica condizione che si riversa inevitabilmente sui servizi, in particolare amministrativi, da rendere alla comunità, è ancora più grave se si ha riguardo alla età media e agli imminenti pensionamenti, che tracceranno una strada di non ritorno se non si provvederà immediatamente ad un ripianamento dell’organico. Non può, peraltro, costituire una soluzione l’affidamento di servizi, previsti per il personale civile, alla Polizia di Stato sottraendola ancora di più ai suoi compiti istituzionali”, aggiunge il rappresentante sindacale di Cisl Fp Taranto Brindisi.
”Certo, la problematica ha dimensioni nazionali, come hanno convenuto le FP CGIL CISL FP e UIL PA nel recente incontro con il Ministro della Pubblica Amministrazione Zangrillo il 3 marzo. Mancano nel Paese almeno 500 mila dipendenti pubblici, circostanza che costituisce una vera e propria emergenza nazionale. Anche nel territorio ionico non c’è un servizio pubblico, un ufficio della pubblica amministrazione o un comune che non abbia un organico insufficiente, rendendo sempre più difficile garantire l’assolvimento dei compiti istituzionali”, evidenzia De Padova.
Ma la Questura rimane comunque la cenerentola, se ne parla poco ed ha maggior fortuna la Prefettura anche se anch’essa vive la medesima e drammatica condizione. Serve dunque un piano straordinario di assunzioni, con procedure concorsuali più veloci, ma occorre che la Questura e le specialità della P. S. di Taranto facciano proprie le istanze delle organizzazioni sindacali e dei lavoratori, richiamando la necessità non più rinviabile di un ripianamento organico adeguato del personale civile”, conclude Lorenzo De Padova della Cisl Fp Taranto Brindisi.
potrebbe interessarti anche
Ex Ilva, ritardi pagamenti indotto: la denuncia della Uilm Taranto
Taranto, Campagna presidente del Formedil Cpt
Taranto, cambio al vertice della Cassa Edile. Bozzetto nuovo presidente
Martina Franca: rapina all’ufficio postale di Motolese
A Taranto “Sentieri” : progetto per un turismo inclusivo
Jago incanta Martina Franca: un dialogo tra arte e anima