POTENZA – Nella ricorrenza del 31° anniversario delle stragi mafiose di Capaci e via D’Amelio, dove persero la vita i giudici Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e Francesca Morvillo ed i poliziotti incaricati della loro tutela, il Questore di Potenza Antonino Pietro Romeo ha consegnato all’Arcivescovo Metropolita di Potenza – Marsiconuovo e Muro Lucano, Mons. Salvatore Ligorio, l’olio prodotto dall’Associazione “Quarto Savona 15” che prende nome dalla sigla radio utilizzata dall’equipaggio della Polizia di Stato di scorta al Giudice Falcone.
La consegna è avvenuta durante la celebrazione della Santa Messa officiata, oggi 30 marzo, in Cattedrale, dall’Arcivescovo di Potenza in occasione del Precetto Pasquale Interforze, alla presenza del Prefetto di Potenza, di Autorità istituzionali e dei vertici militari e delle altre forze di polizia territoriali.
Nel luogo dove avvenne la tremenda esplosione del 23 maggio, in particolare dove l’auto, con i tre agenti di scorta (Vito Schifani, Rocco Dicillo e Antonio Montinaro) che persero la vita, fu capatultata, oggi sorge un giardino curato appunto dall’Associazione “Quarto Savona 15”, animata da Tina Montinaro, vedova del capo scorta Antonio Montinaro. Su questo terreno insistono diverse piante di ulivo, ciascuna dedicata ad una persona delle Istituzioni caduta per mano mafiosa. L’Associazione provvede ogni anno a raccoglierne i frutti e ricavarne un certo quantitativo di olio che quest’anno verrà donato alle varie diocesi italiane ed utilizzato durante la Messa Crismale del Giovedì Santo.
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