Quando ha detto al marito che voleva separarsi, lui l’ha accoltellata. E’ quanto emerso dal racconto di una 32enne che nella mattinata di martedì 28 marzo è stata aggredita a Bari dal coniuge, poi fermato e portato in carcere con l’accusa di tentato omicidio aggravato.
La Polizia lo ha trovato con le mani e gli indumenti ancora sporchi di sangue. L’uomo ha aggredito la moglie in casa con un coltello colpendo più volte, provocandole anche una ferita profonda al collo. Il marito si è fermato solo quando la donna lo ha implorato di non ucciderla per non lasciare orfana la loro bambina. La versione dei fatti fornita dalla donna è stata confermata dall’uomo.
Entrambi cittadini georgiani, erano ospiti di una famiglia in un appartamento nel quartiere Libertà. A soccorrere la vittima, intorno alle 9 del mattino, è stata la proprietaria dell’appartamento che, rientrando a casa, avrebbe trovato la 32enne sul letto, sanguinante e con l’asciugamano sul collo. Il marito era in piedi, in stato di shock. Dopo il ricovero in ospedale, la 32enne è stata dimessa.
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