Non si è fatta attendere la risposta di Adriana Balestra candidata a sindaco per la Lega a Francavilla Fontana che reclama “correttezza” dopo le fughe in avanti di Fratelli d’Italia.
“Non ho mai imposto la mia candidatura in alcuna sede e con nessun comunicato. La mia disponibilità – fa sapere la Balestra consigliere comunale della Lega – è scaturita dalla necessità di individuare candidature interne dopo il fallimento della ricerca di quelle esterne. Da quel giorno sono passati circa due mesi in cui è accaduto di tutto: dal ritiro della candidatura di Antonio Andrisano, che pure aveva trovato l’assenso della Lega e di Progetto Comune, alla reiterata revoca della disponibilità di Michele Iaia. Rispetto a questi accadimenti il mio comportamento e quello del mio partito, sono stati sempre di estrema correttezza e rispetto, con l’unico obiettivo di giungere alla unità del centrodestra e alla vittoria di questa tornata elettorale”.
Non manca la stoccata a Caroli. “Se qualcuno – attacca Adriana Balestra – pensa che l’unità del centrodestra assuma valore soltanto qualora sia la sottoscritta a fare un passo indietro, non ha capito i valori fondanti alla base del rispetto e della correttezza reciproca all’interno di una coalizione. L’autorevolezza di un candidato alla carica di sindaco, passa anche e soprattutto dalla capacità di sovrintendere alle incresciose ed inopportune fughe in avanti come quelle di santini elettorali precipitosi e dichiarazioni rilasciate senza alcun fondamento e condivisione. Di senso di responsabilità ne ho mostrato fin troppo, oggi tocca ad altri”.
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