BARI – Venticinque anni e una varietà infinita di suoni e anime, tutto sempre nel segno della pizzica. Sarà Fiorella Mannoia la maestra concertatrice del Concertone della notte della taranta. Con lei il Producer Carlo di Francesco, l’arrangiatore Michele Ferrari, e i 21 musicisti del l’orchestra popolare da sempre anima di questa storia musicale salentina nata nel 1998. Melpignano è pronta ad accogliere gli oltre 200mila spettatori per garantire anche quest’anno uno spettacolo che mantenga gli standard della pizzica tradizionale. Dopo il caleidoscopio di suoni e colori dell’edizione 2022 con Dardust, questa edizione porterà sul Palco della cittadina della Grecìa salentina, una notte della taranta al femminile proprio per mettere in evidenza le storie di donne e della tradizione popolare, con canti apparentemente leggeri ma che in realtà nascondono abusi e sfruttamenti. Mannoia non è nuova al Concertone: vi ha partecipato già nel 2016 quando ad invitarla sul palco di Melpignano fu Carmen Consoli
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