POTENZA – Si tinge di giallo la morte di Quirino Guarino, 65enne di Potenza trovato privo di vita in un’abitazione in via delle Ginestre, in località Marrucaro, alla periferia del capoluogo lucano. Del 65enne non si avevano più notizie in seguito all’allontanamento, nei giorni scorsi, da una casa di riposo di Potenza dove viveva da qualche tempo. Stando a quando trapelato, l’uomo aveva detto di volersi allontanare per andare a fare visita al figlio che vive al Nord Italia. Non sono chiare al momento le cause della morte e a quanto risalirebbe. L’allarme è partito domenica, quando l’uomo doveva fare rientro nella struttura, con i responsabili che si sono attivati per cercarlo e allertare il 112. La vicenda assume ancora maggiore attenzione da parte degli inquirenti in quanto Guarino era già noto alle cronache giudiziarie perché anni addietro denunciò il boss Martorano, il suo braccio destro Stefanutti ed altre persone per usura ed estorsione. Denuncia che successivamente avviò le indagini che portarono a diversi arresti tra cui quelli di Martorano e Stefanutti appunto. A seguito degli accertamenti e del sopralluogo effettuato dai Carabinieri e dalla Scientifica, il magistrato di turno della Procura di Potenza ha disposto il sequestro della salma, trasferita all’obitorio dell’ospedale “San Carlo” di Potenza. Sarà dato incarico a un medico legale per effettuare l’autopsia sul corpo. Una prima ispezione sul cadavere da parte del medico legale è stata già effettuata all’interno dell’abitazione.
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