La Fidelis Andria torna a vincere 105 giorni dopo l’ultimo successo stagionale, espugnando di misura il Veneziani di Monopoli. Novità fra le fila degli ospiti, che scendono in campo con uno spregiudicato 4-1-4-1 ricco di sorprese in cui spicca il tridente Bolsius-Ekuban-Michovschi. 4-4-1-1 per i padroni di casa, con mister Pippo Pancaro che affida le chiavi dell’attacco al solo Fella, con Rolando chiamato ad agire alle sue spalle. Il primo timido squillo di giornata è federiciano: Candellori calcia di prima intenzione al volo al 7’, tentativo velleitario con la sfera che termina ampiamente alta sopra la traversa. Al 17’ ci prova Bolsius, a sua volta dalla distanza, questa volta è necessaria la respinta di Vettorel. La risposta del gabbiano arriva al 21’, direttamente dai piedi di Giannotti, che non trova però lo specchio. Al 26’ si lascia ingolosire anche Costa Ferreira, che impatta di collo pieno al volo dal limite dell’area ma spara alto. Al 32’ ancora dalla distanza tenta la fortuna Bolsius, la risposta di Vettorel non è impeccabile, ma efficace. Un primo tempo carente di idee termina a reti involate, con le squadre che tornano nello spogliatoio sul parziale di 0-0. Ancora ospiti sugli scudi ad inizio ripresa: al 53‘ Bolsius chiama l’estremo difensore avversario ad una parata bassa. La Fidelis trova il vantaggio al minuto 59’: calcio d’angolo di Arrigoni e colpo di testa schiacciato di Paolini: un bacio alla traversa e palla che s’insacca per l’1-0 degli ospiti. Non mancheranno polemiche e proteste per una presunta sbracciata di Michovschi nell’azione precedente al corner. Sotto di un gol Pancaro prova a dare una scossa con una tripla sostituzione: dentro De Risio, Starita e Santaniello. Brivido al 72’: Rolando su calcio di punizione sfiora il pareggio: il mancino del numero 10 biancoverde dà però solo l’illusione del gol. Al minuto 86’ Starita pareggia i conti con un delizioso pallonetto, su assist di Santaniello. Non c’è nemmeno il tempo di festeggiare che Castellano riporta la Fidelis in vantaggio: piattone destro che piega le mani di Vettorel. La Fidelis Andria trova la prima vittoria esterna del proprio campionato, ma anche un successo che mancava da quasi quattro mesi, accorciando sulla Viterbese nei bassifondi della classifica.
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