FRANCAVILLA F.NA – Una partita per lunghi tratti dominata, ma la Virtus Francavilla non raccoglie punti contro il Crotone chiudendo comunque tra gli applausi dei suoi tifosi. Alla Nuovarredo Arena termina 2-1 per la seconda forza della classe, con tante recriminazioni per un rigore parecchio discusso.
LA PARTITA. Qualche problemino fisico in settimana per Patierno, che va solo in panchina: attacco senza punti di riferimento in partenza per Calabro. Parte forte la formazione di casa, che al 3’ si rende pericolosa. Bella iniziativa di Macca, in tandem con Murilo: entrambi vanno alla conclusione, però, le due occasioni vengono murate dalla retroguardia avversaria. All’11 ancora Virtus vicinissima al gol: sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Maiorino, di testa ci prova Idda ma il pallone va a sbattere sulla traversa della porta difesa da Dini. Ancora Maiorino innesca la terza palla-gol della partita: al 13’ il numero sette biancazzurro ci prova direttamente con una sassata da fermo, è straordinario Dini in volo a deviare la sfera sul fondo. Un vero e proprio assolo Francavilla. Al 24’ va vicino al gol ancora Maiorino, di testa, su invito dalla destra di Macca: il colpo di testa del fantasista biancazzurro, però, si spegne di poco sul fondo. Al 42’ prima vera occasione per gli ospiti: Chiricò punta Caporale, si accentra e calcia con il mancino, ma trova l’attenta e ottima risposta di Avella.
Il secondo tempo si apre senza sostituzioni. E al 52′ della ripresa Virtus a un passo dal vantaggio, ancora con l’asse Maiorino-Idda: punizione del primo e tentativo in tap-in del capitano che, dopo la traversa del primo tempo, colpisce anche il palo alla sinistra di Dini. Poi Minelli non riesce sulla ribattuta. Al 59’, però, arriva la beffa: calcio di punizione battuto da Petriccione e, di testa, D’Ursi prolunga la traiettoria rompendo così l’equilibrio. Al 60’ fuori Cardoselli e dentro Karlsson, ma al 65’ è Cisco a rimettere il punteggio in equilibrio: difende la sfera, triangola proprio con l’islandese, e poi lascia partire un diagonale imprendibile per Dini. Pochi secondi dopo è Murilo a sfiorare il clamoroso sorpasso con un colpo di testa, ma senza centrare la porta. Al 68’ altro episodio chiave: Tchetchoua atterra in area Chiricò, dagli undici metri tra le proteste generali per il contatto, Gomez centra il raddoppio. La risposta francavillese non si fa attendere: al 71’ Murilo va alla conclusione, che termina alta di un soffio. All’82’ contropiede del Crotone, che prova a chiudere la partita con D’Ursi, ma è bravo Avella a neutralizzare il tiro dell’ex Foggia. Nel finale dentro anche Patierno per una Virtus a trazione anteriore, ma non succede più nulla a parte un colpo di testa centrale di Carella a tre minuti dal novantesimo. La Virtus perde contro il Crotone, ma lo fa a testa alta e dopo una partita ben giocata.
IL TABELLINO
VIRTUS FRANCAVILLA (3-4-1-2): Avella; Minelli, Idda (73’ Pierno), Caporale; Cisco, Macca, Tchetchoua (83′ Patierno), De Marino (83′ Carella); Cardoselli (60’ Karlsson); Murilo, Maiorino. A disp.: Milli, Romagnoli, Yakubiv, Prinelli, Solcia, Manarelli. All.: Calabro.
CROTONE (4-2-3-1): Dini; Calapai, Golemic, Cuomo, Giron (80′ Crialese); Vitale. (87′ Awua), Petriccione; Chiricò (87′ Kargbo), D’Ursi, Tribuzzi (80′ Pannitteri); Gomez (73’ Cernigoi). A disp.: Branduani, Gattuso, Bove, Papini, Gigliotti, Carraro, D’Errico, Spaltro. All.: Zauli.
ARBITRO: Saia di Palermo.
MARCATORI: 59’ D’Ursi, 65’ Cisco (VF), 69′ rig. Gomez.
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