La Guardia Costiera di Taranto ha sequestrato 200 chili di oloturie, anche dette cetrioli di mare, di cui è vietata la pesca in quanto specie marina protetta che riveste un ruolo centrale per l’equilibrio dell’ecosistema marino.
Durante l’attività di controllo del territorio operata in coordinamento con la Procura della Repubblica, i militari hanno notato alcuni movimenti anomali tra due autovetture in un area isolata del quartiere Tamburi di Taranto.
Dopo essersi appostati e aver monitorato i movimenti dei mezzi, hanno iniziato a seguire una delle due auto intervenendo per il controllo e scoprendo 8 bidoni di plastica contenenti le oloturie. Il trasportatore è stato quindi denunciato per ricettazione e disastro ambientale.
potrebbe interessarti anche
Ex Ilva, ritardi pagamenti indotto: la denuncia della Uilm Taranto
Brindisi, ancora fiamme alte nel deposito rifiuti: preoccupazione per danni ambientali
Taranto, Campagna presidente del Formedil Cpt
Taranto, cambio al vertice della Cassa Edile. Bozzetto nuovo presidente
Ugento, due tonnellate di esplosivi e armi in casa: arrestato
L’ultimo saluto di Foggia al piccolo Samuele Bruno (video)