La sfida dell’Adriatico mette difronte due squadre che vorranno in tutti i modi riscattare le prestazioni non eccellenti (un pareggio e una sconfitta a testa) delle ultime due Giornate. Siamo alla 26esima, la settima del girone di ritorno, con gli abruzzesi comunque incollati al terzo posto in classifica e i lucani oscillanti tra la zona playoff e quella playout.
La gara inizia su ritmi non elevatissimi. Il primo tiro in porta arriva all’11esimo con Caturano che la stoppa bene in area ma il suo sinistro poco angolato non impensierisce Plìzzari. Il Pescara passa in vantaggio 5 minuti dopo (1-0) con Vergani che sfrutta alla perfezione lo splendido assist di Rafia e sigla la sua quinta rete personale. Sempre il numero 9 biancoazzurro al 23esimo spaventa Gasparini con una rasoiata dalla destra che però finisce sul fondo. Centoventi secondi dopo è di nuovo Caturano che di testa, costringere Plizzari alla deviazione. Al 32esimo ancora Vergani, liberato da Rafia (tra i migliori in campo di mister Colombo) centra in pieno la traversa. La rete del raddoppio arriva due minuti dopo da una palla persa sulla trequarti (l’ennesima) dove è bravissimo Merola a liberrasi il destro e a battere per la seconda volta Gasparini (2-0). È un assedio dei padroni di casa. Al 39esimo è di nuovo la traversa a dire no a Craja che ci aveva provato dal limite.
La ripresa inizia così come si erano conclusi i primi 45 minuti. È Gyabuaa questa volta a costruire l’assist per Delle Monache (3-0) che ha lo spazio e il tempo per calibrare un destro a giro perfetto che termina alle spalle dell’estremo difensore rossoblù. Al 53esimo gli ospiti restano in diceci per il secondo cartellino giallo a Rocchi. Una timida reazione del Potenza si ha al minuto 57 con Steffè che, direttamente da punizione, costringe Plizzari alla deviazione in corner e due minuti dopo con Caturano che, lanciato da Di Grazia, trova prima una respinta e poi calibra male la mira. Al 65esimo Delle Monache va vicinissimo alla doppietta personale. Ma a siglare il poker al Potenza al 79esimo è l’ex, Lescano (4-0) che in area ha tutto il tempo – e lo spazio – di trovare la coordinazione giusta per la rete del 4 a 0. Il Pokerissimo (5-0) invece lo mette a segno Merola che sigla una importante doppietta al suo esordio all’Adriatico.
Riscatto raggiunto e meritato per i ragazzi di mister Colombo che tornano a vincere e a convincere grazie anche allo spessore dei nuovi innesti in casa biancoazzurra. Altra pesante sconfitta invece per il Potenza di Raffaele che domenica, al Viviani, nel derby tutto lucano contro il Picerno, avrà un solo risultato utile da conquistare per evitare che la crisi diventi irreversibile.
IL TABELLINO DI PESCARA – POTENZA (5-0)
DELFINO PESCARA 1936 (4-2-3-1): Plizzari, Crescenzi (58’ Milani), Gyabuaa, Vergari (58’ Lescano), Delle Monache (80’ Germinario), Rafia (74’ Cuppone), Boben, Kraja (75’ Palmiero), Ingrosso, Cancellotti, Merola.
A disp.: Sommariva, D’Aniello, Kolaj, Aloi, Desogus, Mesik. All. Alberto COLOMBO
POTENZA CALCIO (3-5-2): Gasparini, Del Pinto (66’ Talia), Caturano, Del Sole (56’ Polito), Riccardi (46’ Laaribi), Rocchi, Verrengia, Steffè, Girasole, Volpe (46’ Di Grazia), Hadziosmanovic.
A disp.: Alastra, Armini, Legittimo, Alagna, Logoluso, Bianchi, Schimmenti. All.: Giuseppe RAFFAELE
ARBITRO: Calzavara (Varese)
ASSISTENTI: Sicurello – Piccichè
QUARTO UOMO: Spina
RETI: 16’ Vergani, 34’, 88’ Merola, 48’ Delle Monache, 79’ Lescano,
NOTE:
Espulsioni: Rocchi (per secondo giallo)
Ammonizioni: Rocchi, Crescenzi, Laaribi, Cuppone, Girasole
Corner: 3 – 4
Recupero: 1’ p.t. – 3’ s.t.
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