Accusato di tentata concussione politica in concorso ed assolto, otto anni dopo, perché il fatto non sussiste. Si è conclusa la vicenda giudiziaria che ha coinvolto Luigi Riserbato, l’ex sindaco di Trani, nel processo Sistema Trani, l’inchiesta che segnò nel dicembre 2014 la vita politica della città con la caduta dell’amministrazione. Assieme all’ex sindaco Riserbato sono stati assolti, l’allora vicesindaco Giuseppe Di Marzio, l’ex amministratore di Amiu Antonio Ruggiero e l’ex consigliere comunale Nicola Damascelli. Condannato, invece, l’ex consigliere ed esponente di Forza Italia nel 2014, Maurizio Musci, alla pena di due anni e mezzo, con l’interdizione dai pubblici uffici. Il collegio presieduto da Giulia Pavese ha inflitto le pene più pesanti per gli imputati di un secondo filone, riunito al primo, che riguardava l’appalto per la vigilanza degli immobili comunali aggiudicato alla società “Sicurcenter”.
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