Nel servizio le parole del tecnico ofantino Michele Pazienza.
CERIGNOLA – Una batosta, non c’è altro termine per definire la sconfitta incassata dal Cerignola al “Ceravolo” di Catanzaro. Un 4-0 pesante e meritato, il passivo al momento più largo della stagione e dell’intera gestione Grieco. I gialloblù, infatti, non perdevano con 4 o più gol di scarto dal 2013: era un derby di Eccellenza contro il Manfredonia, terminato 9-0 per i sipontini, l’Audace però scese in campo con la juniores. Per attendere una reale sconfitta di così larga misura sarebbe necessario andare indietro di decenni. Sul campo della schiacciasassi Catanzaro la sconfitta non è certo un imprevisto, il tecnico Michele Pazienza ha comunque sottolineato la propria insoddisfazione. Della trasferta in Calabria c’è ben poco da salvare, importante è però evidenziare l’intenzione del Cerignola di giocarsi la gara a viso aperto, come mostrato dalle scelte iniziali. Adesso sarà importante saper ripartire, dimenticando questo pomeriggio come se fosse stato un semplice incidente di percorso. Lunedì sera al “Monterisi” arriverà un Monopoli in fiducia, per gli ofantini subito l’occasione di riscattarsi e dare un ulteriore segnale alla zona play-off.
Foto Audace Cerignola.
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