BARI – Sfida numero 35 al Barbera tra Palermo e Bari, incontro valevole per la 21^ giornata del campionato di Serie B. Una tappa importante per il cammino biancorosso, si cerca continuità dopo la bella prova interna contro il Parma, per restare agganciati al treno delle primissime. Facendo inoltre leva sul miglior rendimento esterno della B: 18 punti, esattamente come Genoa e Reggina. Sono invece 15 quelli interni raccolti dalla squadra di Corini in 10 partite: un rendimento da nono posto, ma il Barbera per i pugliesi resta un campo storicamente ostico: appena due le vittorie in 34 sfide ufficiali, l’ultima di queste particolarmente pesante. Era la stagione 1996/97, le reti di Olivares e Ventola prevalsero su quella di Saurini, per l’1-2 finale che lanciava la squadra di Fascetti verso la Serie A. In un testa a testa, manco a dirlo, col Genoa. L’altro risale invece al 1945-46, nell’immediato dopo guerra.
Non si andò invece oltre lo 0-0 nella passata stagione, in una gara dove i biancorossi crearono tanto malgrado l’inferiorità numerica. Urlo strozzato in gola nel 2009/10, in A: 1-1, coi pugliesi in vantaggio con Allegretti dopo due minuti ma raggiunti al 91′ da Budan. Alle porte, dunque, un nuovo tabù da sfatare. Il Bari ci riprova con maggiore consapevolezza nei propri mezzi. All’andata non si andò oltre l’1-1 al San Nicola.
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