CERIGNOLA – Contenimento, gol, supremazia e beffa. Quattro parole possono descrivere i novanta minuti giocati dal Cerignola contro il Giugliano. Tanta noia fino alla metà della ripresa, poi le scintille: il vantaggio meritato, le tante occasioni sprecate e la beffa all’ultimo respiro. Mister Michele Pazienza non nasconde il proprio rammarico. Nonostante la pausa natalizia, però, il percorso di crescita non sembra essersi arrestato: il Giugliano non è un avversario che concede calcio champagne, la prestazione ha comunque evidenziato il carattere di una squadra sempre sul pezzo. Adesso il derby contro la Fidelis Andria, guai a sottovalutare l’impegno: in partite del genere non c’è classifica che tenga.
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