Un giovane originario di Messina Christian Zoda, 23 anni, è morto mercoledì scorso dopo essere stato ferito a colpi di pistola davanti alla pizzeria del padre, ad Albstadt, cittadina tedesca a Sud di Stoccarda. Il giovane, ferito verso mezzogiorno, era stato portato in ospedale dov’è morto.
Dopo rapide indagini, la polizia tedesca ha fermato un uomo di 52 anni, Michele Q., che conosceva la vittima e che aveva addosso la pistola con cui avrebbe sparato a Zoda. Il delitto sarebbe collegato alla sparizione di un’altra italiana, la pugliese Sandra Quarta di 20 anni. Il cadavere della ragazza è stato trovato nel giardino del 52enne. Sandra Quarta sarebbe stata l’ex fidanzata di Zoda e sarebbe imparentata col presunto assassino del giovane. La notizia dell’omicidio è stata riportata dalla Gazzetta del Sud online che riprende anche quanto riportato dal giornale tedesco online “Schwarzwälder Bote” secondo cui “la ragazza sarebbe scomparsa domenica mattina”.
Martedì scorso, la polizia ha cominciato le ricerche con elicotteri e l’utilizzo cani, ma solo dopo l’omicidio di Zoda e l’arresto dell’indagato sarebbe emersa la verità sulla scomparsa di Sandra Quarta, il cui cadavere è stato trovato sepolto nel giardino del sospettato. Su entrambi i cadaveri è stata eseguita l’autopsia: secondo indiscrezioni riportate dal giornale tedesco, entrambi sono stati uccisi con colpi di pistola. L’indagato è trincerato dietro il silenzio. In Germania nel giardino dove sono stati trovati i cadaveri sono intervenuti investigatori specialisti per indagini geofisiche che hanno scavato anche in altri luoghi. Sull’inchiesta lavorano 30 poliziotti che stanno cercando di chiarire il movente dei delitti.
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