“Sono contento per la vittoria, avevamo iniziato la partita con un po’ di nervosismo e apprensione in un campo impraticabile. Successivamente abbiamo variato qualcosa e abbiamo disputato un gran secondo tempo, anche sapendo soffrire. Abbiamo avuto diverse occasioni e siamo stati bravissimi negli ultimi dieci minuti del primo tempo a non allungarci. Il Monterosi è una buona squadra, si chiude bene e non ti lascia profondità. Sulla punizione di Di Paolantonio pensavo che avrebbero pareggiato, ho avuto paura. Tuttavia, non meritavamo di pareggiare. È la vittoria più importante dal mio arrivo a Taranto. Era un match difficile, oltre a essere uno scontro diretto, e da parte dei miei giocatori ci sono state diverse giocate interessanti. Questo, però, non rappresenta un punto d’arrivo. Il cammino è ancora lungo e da martedì prepareremo un altro scontro diretto. Messina è una grande piazza, giocheremo con una compagine forte, ma in difficoltà. Non facciamo voli pindarici, il nostro obiettivo resta la salvezza, anche se nessuno si sarebbe aspettato questa classifica a una giornata dal termine del girone d’andata. Abbiamo 23 punti conquistati col sangue, con il lavoro e per merito dei ragazzi. Ho un gruppo che mi segue e stanno facendo un percorso importante. I tifosi si sono fatti sentire, accetto tutte le scelte ma questa squadra rispecchia gli ideali dei tifosi. Mi auguro quanto prima di poter abbracciare tutto il pubblico ma giochiamo per loro e per la proprietà”.
https://youtu.be/B3e1Avv76vY
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