BARI – Ruggiero Mennea non sarà più nella maggioranza di Michele Emiliano nel consiglio regionale. Dopo una lunga militanza nel Partito Democratico pur con alcune differenze di vedute già manifestate anche a livello cittadino, il consigliere barlettano sposa il nuovo progetto di Azione e si discosta in via ufficiale dal gruppo legato al presidente della Regione Puglia. La scelta, maturata dopo le avvisaglie dei giorni scorsi, si è concretizzata in settimana, fino al comunicato firmato dallo stesso Mennea insieme a Sergio Clemente e al commissario regionale di partito Fabiano Amati.
«Emiliano non ci vuole in maggioranza – si legge nella nota – perché gli ricordiamo costantemente di aver abbandonato quello stesso programma elettorale che lo rese maggioranza in consiglio regionale. Andremo all’opposizione e lo faremo rappresentando quei cittadini che votarono Emiliano, ma che con il tempo hanno manifestato il nostro stesso malumore».
La presa di posizione di Mennea, con Amati e Clemente, parte dallo scarso supporto di Emiliano nei confronti delle proposte avanzate dai tre politici, che lamentano di non aver reso prioritario il controllo della gestione Arpal e dei fondi destinati a sanità e Protezione Civile. Attesa la risposta da parte della maggioranza, che con Mennea perde una figura centrale nel centrosinistra degli ultimi anni.
potrebbe interessarti anche
Campagna olearia, operazione dei cc baresi contro il lavoro sommerso
Bari: Ernest Verner, al parco Rossani 15 nuovi alberi con targhe ricordo
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
“Decaro eleggibile”, respinto ricorso di commerciante barese
Nomine UE, Palmisano (M5S): “Accordo farsa, democrazia europea sconfitta”
Il sesto Famila Superstore del Gruppo Megamark a Bari