MANDURIA – Di lui, si erano perse le tracce giorni fa, e prima del suo cadavere, è stata ritrovata la sua auto data alle fiamme, in località “pozzo sfondato”.
A distanza di cinquecento metri circa, è stato poi ritrovato il corpo senza vita di don Giovanni Marraffa, quasi novantenne, sacerdote che viveva nella vicina frazione di Uggiano Montefusco.
Un importante contributo, nelle operazioni di ritrovamento dell uomo, è stato dato dai gruppi manduriani di Protezione Civile che hanno supportato i carabinieri nelle ricerche. La scoperta del cadavere infatti, è avvenuta per opera di un volontario.
Dopo i rilievi eseguiti sul posto dalla sezione scientifica del Comando Provinciale dei Carabinieri di Taranto, la salma è stata trasportata presso l obitorio dell’ospedale SS Annunziata per essere sottoposta all esame autoptico.
Un giallo, un altra vicenda dai lati oscuri che comincia con il ritrovamento dell’auto del sacerdote, completamente bruciata e con altri elementi su cui i carabinieri indagano
potrebbe interessarti anche
Lecce, processo case popolari: chieste condanne fino a 9 anni
Ex Ilva, ritardi pagamenti indotto: la denuncia della Uilm Taranto
Brindisi, ancora fiamme alte nel deposito rifiuti: preoccupazione per danni ambientali
Taranto, Campagna presidente del Formedil Cpt
Taranto, cambio al vertice della Cassa Edile. Bozzetto nuovo presidente
Ugento, due tonnellate di esplosivi e armi in casa: arrestato