La Virtus Francavilla compie una vera e propria impresa, superando 3-2 il Pescara in casa. Calabro torna al buon vecchio 3-5-2 con Minelli dietro, Pierno e Caporale sulla fascia e a centrocampo Macca e Cardoselli
La Virtus si porta in vantaggio dopo appena 10 minuti sfruttando al meglio la prima palla gol del match. Maiorino di tacco serve Macca che con un cross perfetto trova la zampata di Cardoselli, che in spaccata supera Plizzari portando i suoi avanti nel parziale. Poco più tardi lo stesso Cassio Cardoselli cercherà la doppietta con una soluzione complicata: un piattone a giro da posizione defilata.
Il primo guizzo degli abruzzesi è firmato Cancellotti, che al 24esimo calcia al volo, tiene il pallone basso, ma conclude di poco al lato. Al 28esimo mezz’ora ci prova ancora il Pescara, questa volta con Tupta, ci mette una pezza Avella che smanaccia in corner. Al 31esimo ci prova Caporale che con il mancino schiaccia al volo, ma non sorprende Plizzari. Due minuti dopo Mora sbaglia clamorosamente calciando al lato da posizione più che favorevole. Allo scadere del primo tempo i padroni di casa troveranno anche il raddoppio, ancora con Cardoselli, autore di una doppietta. I padroni di casa chiudono il primo tempo in vantaggio di due gol
In apertura di ripresa mister Colombo effettua due cambi, gettando in mischia Desogus e Aloi. Il primo squillo del secondo tempo è abruzzese: tentativo velleitario dalla distanza di Crescenzi. Al 54’ Palmiero su punizione calcia direttamente in curva. Un minuto più tardi Maiorino sfiora il 3-0 impattando con il destro sul palo. Un legno dunque impedisce ai biancazzurri di dilagare. Calcio di rigore per il Pescara al 64esimo: Desogus va giù in area dopo un contatto con Idda. Dagli 11 metri Lescano calcia centrale e non sbaglia, accorciando le distanze.
Calabro si gioca la carta Cisco che prova subito a rendersi pericoloso al 69esimo: serpentina infinita dell’ex Pisa che poi calcia, ma trova una doppia opposizione di Plizzari, provvidenziale in questa circostanza. Sono le prove generali del 3-1, che arriva pochi istanti dopo. Colpo di tacco di Cardoselli, respinto da Plizzari, ma diventa un cioccolatino da scartare per Patierno che da mezzo metro deve solo gonfiare la rete. Amnesia difensiva dei biancazzurri a dieci dal novantesimo: Cuppone ci mette la zampata ed accorcia nuovamente le distanze. Da qui alla fine la Virtus si accontenta di difendersi con le unghue e con i denti, portando la contesa fino al 94esimo, strappando una vittoria tanto inattesa quanto meritata
VIRTUS FRANCAVILLA-PESCARA 3-2
RETI: 11’pt Cardoselli, 44’pt Cardoselli, 19’st Lescano, 27’st Patierno, 35’st Cuppone
VIRTUS FRANCAVILLA (3-5-2): Avella, Idda, Miceli, Minelli, Pierno, Macca (31’st Giorno), Risolo (43’st Solcia), Cardoselli (31’st Enyan), Caporale, Maiorino (22’st Cisco), Patierno. Panchina: Negro, Romagnoli, Di Marco, Perez, Mastropietro, Solcia, Ejesi, Carella. Allenatore: Calabro
PESCARA (4-3-2-1): Plizzari, Cancellotti, Brosco, Boben, Crescenzi, Mora (1’st Aloi), Palmiero (14’st Cuppone), Kraja, Tupta (1’st Desogus), Delle Monache (31’st Kolaj), Lescano (31’st Vergani). Panchina: Sommariva, D’Aniello, Milani, Gyabuaa, D’Aloia, De Marino, Crecco, Ingrosso, Saccani, Germinario.Allenatore: Colombo
ARBITRO: Centi di Terni
NOTE: Angoli: 2-8. Ammoniti: Mora, Patierno, Caporale, Avella, Idda, Kolaj. Recupero 0’pt, 4’st.
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