MOLFETTA – La ZES adriatica come storica occasione dal punto di vista commerciale, turistico ed economico per Bisceglie e Molfetta. Le due città limitrofe sul confine tra BAT e Bari al lavoro con il Commissario Straordinario del Governo Manlio Guadagnuolo per definire i parametri della zona economica speciale che potrebbe vedere la luce nell’area dei due comuni.
Il piano di sviluppo verrà esposto nel meeting in programma a Molfetta venerdì 2 dicembre, alla presenza dell’imprenditoria locale, delle associazioni di categoria, dei sindacati e degli ordini professionali interessati alle evoluzioni della ZES.
Il rilancio del territorio passa dalle potenzialità già presenti nei confini cittadini: il porto turistico di Bisceglie si sposa con la vocazione commerciale dell’area portuale di Molfetta, che insiste a poca distanza dalla zona industriale e commerciale separata dalla sola strada statale 16 bis. Un polo di tre aree ben definite, nei quadri economici a cui ambiscono le due città, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento tra Barletta e Bari.
Già in corso le interlocuzioni tra il sindaco di Bisceglie Angelantonio Angarano e il primo cittadino di Molfetta Tommaso Minervini, che la prossima settimana incontreranno Guadagnuolo per discutere i dettagli della ZES. Un progetto ambizioso che, però, può partire da una base già avviata.
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