Ultimo secondo ancora fatale. Nuova sconfitta negli ultimi istanti per la White Wise Monopoli, punita a un secondo e due decimi dalla fine da rimbalzo e canestro vincente di Mennella, quando nell’aria c’era ormai profumo di tempi supplementari. Dopo un pessimo approccio, i monopolitani sono riusciti a ribaltare il punteggio e ad arrivare anche sul +4, ma, come ha sottolineato coach Salvemini, non si può smettere di fare “le cose giuste” proprio nel momento in cui la partita è girata dalla tua parte. Ancora una volta, oltre all’episodio finale e ad un andamento altalenante dell’intera gara, suona quasi come una condanna la pessima percentuale dei tiri liberi (5\14), molti dei quali sbagliati nei momenti cruciali. La partita. Il primo quarto è tutto di marca ospite, che riesce a raggiungere il massimo vantaggio di 13 punti al 7’ grazie ad un canestro del neoacquisto Gloria. I primi dieci minuti si chiudono sul 15-23. Anche nel secondo quarto, Sant’Antimo riesce a gestire un discreto vantaggio, almeno sino al 14’ quando un canestro di Ballabio riporta Monopoli a -4. Ma i campani allungano nuovamente e si va all’intervallo lungo sul 30-42. La scossa, per i monopolitani, arriva intorno al 27’, quando Cusenza realizza sei punti consecutivi (tra cui una tripla) riportando i suoi sul -5. Al 28’ una tripla di Moretti regala il -2, Ballabio dalla lunetta fa 1\2 e il terzo quarto si conclude sul 50-51, con un parziale aperto di 10-0 per Monopoli e Sant’Antimo a secco di canestri per quattro minuti consecutivi. Il parziale prosegue anche ad inizio dell’ultimo periodo, quando è una tripla di Ingrosso a decretare il primo vantaggio monopolitano nell’arco di tutta la partita. Si va avanti sul filo dell’equilibrio, ma Monopoli, a metà periodo piazza un altro parziale di 6-0 grazie ad una tripla di Bastone ed un’altra di Ingrosso. Sul +4 a favore dei padroni di casa Mennella fa 2+1, Sgobba firma il controsorpasso ma Bastone, con un tiro da dentro l’area, pareggia i conti. Ancora Mennella per il 65-67, ma a sette secondi dalla fine è Ballabio, con un tiro vincente, a riportare i suoi in parità. Sant’Antimo si gioca il tutto per tutto dopo l’ovvio time out, Cantone prende il ferro ma, a rimbalzo, Mennella è pronto per il tap in vincente ad un secondo e due decimi dalla conclusione. Non c’è più tempo. Finisce 67-69. Domenica prossima monopolitani attesi dalla trasferta di Corato
Le dichiarazioni di Giorgio Salvemini
«Non l’abbiamo perso all’ultimo secondo, ma dal primo momento, per come l’abbiamo interpretata. Questa cosa non va assolutamente bene. Siamo andati sotto, subendo la loro fisicità, poi l’abbiamo recuperata ma, quando siamo andati sul 61-57, non abbiamo fatto le cose giuste. Con due azioni si sono riportati in vantaggio, e quelli sono i momenti in cui abbiamo perso la partita. Non è l’episodio dell’ultimo tiro piuttosto che altro: c’è tutto quello che viene prima di quei momenti. Oggi non abbiamo giocato con continuità, ma solo a sprazzi. Sant’Antimo è una squadra forte, ben strutturata fisicamente, ma noi abbiamo chiuso il campo piuttosto che aprirlo. Quando siamo riusciti ad aprirlo, abbiamo fatto la nostra pallacanestro. Torno a dire: quando siamo arrivati 61-57 dovevamo avere la lucidità nel capire quello che dovevamo fare, e continuare a fare le cose che ci avevano consentito la rimonta. Invece abbiamo smesso, e in due azioni una squadra importante come Sant’Antimo può rimettersi in carreggiata. È vero tutto, cioè che l’ultima azione, o la penultima, possono lasciare delle recriminazioni. Ma come non parlavamo prima degli arbitri, non lo facciamo nemmeno oggi. Dobbiamo cambiare noi, e oggi abbiamo fatto molte cose in maniera sbagliata. La compattezza partita che avevo chiesto alla vigilia? Solo a tratti, perché nel primo quarto non lo abbiamo fatto. Dovevamo aggredire la partita, perché giocavamo contro una squadra dalla struttura fisica importante; invece, ci siamo fatti aggredire dalla loro fisicità e abbiamo subito tantissimo, soprattutto nei primi dieci minuti. Ci siamo innervositi, poi abbiamo fatto cose migliori in difesa ma non siamo stati lucidi nel capire quello che dovevamo fare in determinati momenti della partita, che va interpretata a seconda delle fasi. Oggi, nel momento in cui l’avevamo rimessa in piedi, invece di continuare a fare delle cose, ci siamo fermati, e poi arrivi all’episodio che ti punisce. Ma non dobbiamo arrivare a giocarci le partite su un episodio».
White Wise Basket Monopoli-Geko PSA Sant’Antimo 67-69 (15-23, 15-19, 20-9, 17-18)
White Wise Basket Monopoli: Riccardo Ballabio 13 (6/12, 0/2), Nicola Bastone 11 (3/9, 1/4), Gioele Moretti 10 (2/3, 2/5), Kevin Cusenza 10 (3/4, 1/3), Federico Ingrosso 9 (0/2, 3/9), Luciano Tartamella 6 (1/1, 1/2), Jacopo Ragusa 4 (2/3, 0/0), Pietro Da rin 2 (1/1, 0/0), Matteo Annese 2 (1/1, 0/1), Giulio Martini 0 (0/0, 0/0), Samuele Diomede 0 (0/0, 0/0), Ivan Bellantuono 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 5 / 14 – Rimbalzi: 34 5 + 29 (Nicola Bastone 10) – Assist: 13 (Riccardo Ballabio, Luciano Tartamella 3)
Geko PSA Sant’Antimo: Marco Mennella 20 (5/5, 1/3), Giorgio Sgobba 17 (5/9, 2/6), Fabio Montanari 10 (2/4, 1/2), Mirko Gloria 10 (5/9, 0/2), Andrea Quarisa 4 (2/5, 0/0), Guido Scali 3 (1/3, 0/4), Flavio Cannavina 3 (0/2, 1/5), Carlo Cantone 2 (1/4, 0/4), Andrea Sabatino 0 (0/0, 0/0), Sreten Coralic 0 (0/0, 0/0). Tiri liberi: 12 / 15 – Rimbalzi: 40 8 + 32 (Mirko Gloria 13) – Assist: 7 (Guido Scali, Carlo Cantone 3).
potrebbe interessarti anche
Basket A2/M, Valtur Brindisi ospita Pesaro per sfatare il PalaPentassuglia
Basket B2/M, primo stop esterno per la Dinamo Brindisi
Basket B2/M, Manelli Monopoli: vittoria sofferta a Canosa
Basket B2/M, Virtus Molfetta ruggisce: battuta la capolista
Basket B2/M, Bari domina: disfatta CJ Taranto al PalaCarrassi
Basket A2/M, Nardò: assemblea dei soci, obiettivo salvezza