Roma – Covid, rave party e carcere ostativo. Di questo si è occuparo il primo Cdm operativo del Governo, Meloni. E’ stato anticipato al 1 novembre la scadenza dell’obbligo di vaccinazione Covid per il personale sanitario e questo spiega la Premier perchè il quadro epidemiologico è mutato. Sull’ergastolo ostativo abbiamo accolto l’indicazione della Consulta dice il ministro della Giustizia, Carlo Nordio spiegando che la norma non compromette la sicurezza e la certezza della pena. Poi la una stretta sui rave party. La pena per chi organizza, varia da 3 a 6 anni e dai 1000 ai 10 mila euro di multa. Il titolare del Viminale, aggiunge: confidiamo molto nella sanzione accessoria della confisca dei mezzi che vengono utilizzati nei party.
Ma l’esecutivo ha chiuso anche la partita sui viceministri e sottosegretari. Nella squadra altri due pugliesi. Francesco Paolo Sisto viceministro della Giustizia e il sottosegretario alla Salute, Marcello Gemmato
potrebbe interessarti anche
Lecce, D’Autilia: “Con Sgm contro la violenza sulle donne”
Pd Puglia, esplode il “caso Massafra”
Speciale ANCI Torino 2024: notizie, interviste, curiosità
Santanchè: ‘Cancellazione abuso ufficio per far lavorare sindaci’
Nomine UE, Palmisano (M5S): “Accordo farsa, democrazia europea sconfitta”
Regione, election day e commissioni: i civici si muovono