La ribalta e la vince in bello stile. A un brutto Foggia nel primo tempo, risponde la versione bella e spumeggiante della ripresa: contro la Fidelis Andria termina 3-1 allo stadio Zaccheria. Apre il vantaggio degli ospiti con Candellori, rispondono i rossoneri con tre gol nel secondo tempo.
Gallo cambia tre uomini rispetto alla gara con la Juve Stabia: dentro Nicolao, Di Noia e Ogunseye al posto di Garattoni, Chierico e lo squalificato Vuthaj. Risponde Cudini con il 3-5-2, in avanti Urso con Bolsius. Dopo sei minuti ci prova subito il Foggia con un tiro alto di Petterman, soluzione sempre da fuori per i rossoneri al minuto 14 con Sciacca: palla sempre sopra la traversa. Quando meno te l’aspetti, ecco il vantaggio della Fidelis: cross al centro di Bolsius, pasticcio di Malomo e sul pallone è bravo Candellori a incrociare bene e battere Nobile È 0-1. La Fidelis ci riprova al 43’ con un ispiratissimo Bolsius, finta e controfirma prima del tiro, ma Nobile respinge. Su ribaltamento di fronte, D’Ursi si trova il pallone tra i piedi dopo una serie di rimpalli ma non riesce a inquadrare lo specchio. A riposo è vantaggio della Fidelis.
La ripresa si apre con il pareggio immediato del Foggia su calcio d’angolo: cross di Costa dalla bandierina, Rizzo arriva puntuale all’appuntamento. E dopo appena due minuti, è 1-1. Il Foggia sulle ali dell’entusiasmo trova anche il raddoppio: Ogunseye lavora molto bene il pallone con il fisico e trova sul secondo palo l’inserimento perfetto di Nicolao che fa 2-1. Risultato ribaltato in appena sette minuti del secondo tempo. La reazione arriva al minuto 61’ su calcio di punizione: Urso supera la barriera, risponde presente Nobile che mette in corner. Dopo lo spavento, ecco ancora il Foggia: Petterman, al 65esimo, raccoglie il pallone al limite dell’area e trova l’angolo lontano e fa esplodere lo Zac per il 3-1.
L’ultima emozione è un tiro di D’Ursi che finisce al lato praticamente a tu per tu con Zamarion. Alla fine il Foggia esulta e trova la seconda vittoria consecutiva in casa. La Fidelis è la solita, bella soltanto a metà ed è di nuovo ultima. Prossimo impegno per i ragazzi di Gallo contro la Viterbese, mentre la Fidelis Andria in Campania contro la Gelbison.
FOGGIA-FIDELIS ANDRIA 3-1
RETI: 31′ Candellori (FA), 46′ Rizzo (F), 53′ Nicolao (F), 64′ Petermann (F).
FOGGIA 352: Nobile; Sciacca, Malomo (45′ Di Pasquale), Rizzo; Nicolao, Frigerio, Petermann (70′ Odjer), Di Noia, Costa (70′ Garattoni); D’Ursi, Ogunseye (65′ Tonin). Panchina: Illuzzi, Dalmasso, Schenetti, Chierico, Peralta, Leo, Peschetola, Iacoponi. All. Gallo.
FIDELIS ANDRIA 352: Zamarion; Fabriani, Milillo, Dalmazzi; (81’ Orfei) , Candellori, Arrigoni (73′ Sipos), Mariani, Paolini (89′ Persichini); Urso, Bolsius. Panchina: Vandelli, Graziani, Pinelli, Mercurio, Delvino, Ciotti, Djibril, Zenelaj, Pavone, Alba, Tulli. All. Cudini.
ARBITRO: Francesco Carrione di Castellammare di Stabia. Assistenti: Lazzaroni di Udine e Pragliola di Terni. IV Ufficiale: Baratta di Rossano.
AMMONITI: Rizzo (FG); Milillo, Candellori (FA)
potrebbe interessarti anche
Taranto, Campbell incontra Melucci per celebrazioni Santa Cecilia
Bari-Cittadella, arbitra Bonacina. E per Brescia settore ospiti sold-out
Fasano, Fernandez: “Agovino prima scelta, serve gente motivata”
Fasano, Agovino: “Devo riaccendere la fiamma della squadra”
Picerno, Tomei: “Con l’Altamura per vincere e ritrovare continuità”
Serie D, la presentazione della 13^ giornata di campionato