ZAPPONETA- A trent’anni dalle stragi di Capaci e di via D’Amelio, a Zapponeta, in provincia di Foggia, sono state intitolate due strade a uomini di Stato che hanno sacrificato la propria vita per la lotta alla criminalità e alla mafia: una ad Antonio Montinaro, poliziotto e caposcorta del giudice Falcone, e una ai giudici Giovanni Falcone e Paolo Borsellino.
Alla cerimonia erano presenti il questore di Foggia, Ferdinando Rossi, il sindaco di Zapponeta, Vincenzo Riontino e la signora Matilde Montinaro, sorella di Antonio.
Con l’intento di voler onorare la memoria di uomini e donne che hanno fatto della legalità la propria missione, l’Amministrazione comunale, in collaborazione con l’associazione “Quarto Savona Quindici”, presieduta dalla signora Tina Montinaro, moglie di Antonio, hanno promosso l’iniziativa in occasione della Giornata per la legalità e il contrasto alla criminalità mafiosa avvenuta il 23 maggio scorso, anniversario del trentennale dell’attentato di Capaci a Palermo.
Alla manifestazione hanno partecipato anche gli alunni dell’Istituto comprensivo “Ungaretti-Madre Teresa di Calcutta” di Zapponeta, che hanno potuto conoscere la storia di questi valorosi uomini durante un incontro di memoria storica ed educazione alla legalità presso la biblioteca comunale “G. Di Palma”, con la signora Matilde Montinaro.
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