Ottenere la prima vittoria casalinga stagionale con la Fiorentina (che non batte al Via del Mare dal 2010/2011) per rilanciarsi in classifica e superare proprio i viola. Nel monday night, il Lecce chiede strada a un avversario da prendere si con le pinze, ma che sinora è alquanto indecifrabile in campionato. “Affrontiamo una Fiorentina forte, che ha una classifica non veritiera – commenta Marco Baroni, tecnico giallorosso, alla vigilia della sfida -. Abbiamo bisogno della vittoria in casa, non possiamo più rimandare questo appuntamento. Dobbiamo essere bravi a limitarli e stare dentro la partita, cercando di esaltare i nostri punti di forza”.
Il tecnico giallorosso, che dovrà fare a meno dello squalificato Hjulmand, si ritrova con un’infermeria vuota e con un ampia facoltà di scelta. “Abbiamo recuperato Askildsen e Bistrovic, qualche dubbio ancora su Pezzella. La squadra sta bene e proprio per questo ho dei dubbi, segno che abbiamo preparato bene la sfida”.
Per sostituire in cabina di regia il capitano danese, in rampa di lancio c’è Blin: “Si è conquistato questo campionato lavorando duro dallo scorso anno. Deve essere sereno e giocare con voglia, gioia e senza paura: E una opportunità per lui”.
Dopo l’esordio all’Olimpico, Umtiti si prepara a ricevere l’abbraccio del Via del Mare. “Si è allenato bene in settimana, per lui giocare una gara intera è un carico importante, ma si tratta di un giocatore di esperienza e spessore per gestire queste situazioni”.
In attacco, Baroni ha ampia scelta. “La nostra è una squadra giovane e rinnovata, abbiamo bisogno di tempo per ritrovare certezze. Ceesay e Colombo sono ragazzi che possono fare tanto, cosi come Persson, che presto vedremo in campo. Tutti possono dare il loro contributo, sicuramente ci sarà qualche staffetta”.
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