BARI- “Il corpo della guardia di finanza costituisce l’interlocutore privilegiato della Procura Europea, in ragione dei compiti istituzionali a esso assegnati dal decreto legislativo n. 68/2001, come polizia economico-finanziaria preposta a tutela del bilancio dello Stato, delle Regioni, degli enti locali e dell’Unione Europea.”
Con queste parole il generale Fabrizio Toscano, comandante regionale Puglia delle Guardia di finanza, ha accolto presso la caserma “Magg. M.A.V.M. Giovanni Macchi”, sede del comando regionale, Danilo Ceccarelli, Procuratore Europeo per l’Italia.
“Assicuriamo alla Procura Europea la disponibilità dei reparti pugliesi del corpo a fornire la massima collaborazione e assistenza alle indagini e alle azioni penali della Procura Europea, così come è stato fatto sinora – e continuerà ad essere fatto senza soluzione di continuità – nei rapporti consolidati con le Procure della Repubblica” ha proseguito il generale Toscano, accompagnato dal comandante provinciale Bari, generale di brigata Roberto Pennoni, dal capo di Stato maggiore del comando regionale Puglia, Col. t.ST Pierluca Cassano, e dal comandante del locale Nucleo Pef, Col. t.ST Luca Cioffi. E da Mariarosaria Guglielmi, Francesco Testa e da Alberto Pioletti, procuratori Europei delegati competenti anche per il distretto di Corte d’Appello di Bari.
Nel corso dell’incontro Danilo Ceccarelli ha rappresentato come l’avvio dell’operatività della Procura europea rappresenti uno snodo delicato e fondamentale nel processo di integrazione, in materia penale, tra il diritto europeo e quello dei Paesi aderenti, nonché una prima attuazione delle previsioni del Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea sulla creazione di uno spazio giuridico comune. In particolare, il Procuratore ha evidenziato che, nella prospettiva di attuazione del programma Next Generation EU varato dalla Commissione Europea, l’Eppo assumerà crescente rilievo nel dispositivo volto alla ricerca e repressione dei reati per fatti lesivi dei bilanci dell’Unione.
A latere della visita si è svolta una riunione tecnico-operativa tra Francesco Testa e il comandante provinciale Bari e il comandante del dipendente nucleo Pef, durante la quale sono stati approfonditi taluni profili attinenti ad un’articolata indagine internazionale nel settore del contrasto al contrabbando di tabacchi lavorati esteri, assegnata lo scorso luglio dalla Procura Europea al predetto reparto, connotato da spiccata proiezione investigativa, anche transnazionale.
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