Salento-Il Tribunale di Lecce accoglie l’istanza presentata il 10 ottobre 2022 dall’avv. Giuseppe Fornari con la quale si chiedeva la revoca o la sostituzione della misura in atto adottata nei confronti dell’imprenditore Roberto De Santis. Secondo l’avv Fornari infatti, il deposito presso il Tribunale Civile di Lecce della richiesta di un concordato preventivo in bianco prodomica ad una domanda di concordato liquidatorio avanzata dalla Società “Cerra SRL” costruirebbe una motivazione per rivalutare l’attualità delle esigenze cautelari. Tesi accolta dal Procuratore Elsa Valeria Mignone e dal sostituto procuratore Giorgia Villa secondo le quali l’avvenuto deposito di tale domanda, rappresenterebbe un elemento di novità rispetto alle precedenti valutazioni. La volontà insomma di mettere in liquidazione dal società “ Cerra SRL “ costituirebbe, secondo l’accusa, un attenuazione delle esigenze cautelari ma non l’insussistenza delle stesse. Alla luce di queste valutazioni il Tribunale di Lecce ha espresso parere favorevole alla sostituzione della misura in atto con quella di divieto di dimora nel Comune di Otranto per Roberto De Santis. Una misura accolta con serenità considerando anche il fatto che lo stesso De Santis non risiederebbe nel Comune di Otranto.
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