TARANTO- Sporcizia in due cantine della provincia tarantina, disposta la chiusura di due depositi di prodotto finito annessi agli stabilimenti vinicoli, per un valore complessivo di due milioni di euro. Chiusi due depositi alimentari annessi a due ristoranti del capoluogo: elevate 2 violazioni amministrative pari ad euro 2 mila euro.
Questi i risultati del Nas di Taranto nell’ambito di controlli finalizzati alla corretta commercializzazione di giocattoli e/o articoli vari contraffatti o comunque potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori. I carabinieri hanno eseguito una ispezione presso un esercizio commerciale della provincia di Taranto, procedendo al sequestro amministrativo di articoli di cancelleria vari destinati alla vendita al dettaglio, per un valore complessivo di circa 500 euro, sui quali non erano riportate le “avvertenze e le informazioni d’uso” in lingua italiana, in difformità a quanto stabilito dal Codice del Consumo. Al commerciante è stata contestata la violazione amministrativa di 1.032 euro prevista dall’art. 12 del D. Lgs. 206/2005.
Nel corso di attività ispettive nel settore vitivinicolo i carabinieri del Nas di Taranto hanno accertato gravi carenze igienico strutturali in due cantine della provincia tarantina, accertando tre violazioni amministrative e, per il tramite del servizio igiene alimenti e nutrizione della Asl tarantina, disposto la chiusura di due depositi di prodotto finito annessi agli stabilimenti vinicoli, per un valore complessivo di 2 milioni di euro.
Nel settore della ristorazione sono stati chiusi 2 depositi alimentari annessi a due ristoranti del capoluogo per gravi carenze igienico-sanitarie e strutturali. Elevate 2 violazioni amministrative pari ad euro 2 mila euro.
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