LECCE – Come testimonia Bruna Orlandi, scrittrice originaria di lecce, la vulvodinia è una sindrome invisibile ma molto dolorosa e invalidante che colpisce le donne, soprattutto giovani. E’ ancora poco conosciuta e spesso ci vogliono anni per diagnosticarla e necessità poi di un percorso lungo, difficile e molto costoso perché ancora non è riconosciuta dal Sistema Sanitario Nazionale, per questo è importante informare quanto più possibile e una sinergia tra i diversi specialisti e con questa finalità si è svolto al Convitto Palmieri il convegno “Vulvodinia. Condividere per conoscere”, organizzato dal laboratorio “Officina delle Idee dell’Associazione Angeli di Quartiere.
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