BARI – È arrivata al pronto soccorso del Policlinico di Bari in codice rosso. La donna di 35 anni era alla 35settimana di gravidanza e presentava alterazioni dello stato di coscienza, deficit della forza e della capacità espressiva. “Un rapido precipitare del quadro neurologico”, lo hanno definito i medici che, in regime d’urgenza, hanno sottoposto la donna a una risonanza magnetica. L’esame ha riscontrato una voluminosa massa all’interno del cranio, un probabile tumore nella regione temporale sinistra. Viste le gravi condizioni della donna in stato di gravidanza avanzata si è riunita con urgenza un’equipe multidisciplinare di ginecologia ed ostetricia.
Si decide così di procedere a un doppio intervento chirurgico in una sola seduta operatoria. Quindi per ridurre al minimo necessario lo stress farmacologico dell’anestesia per la madre e il rischio di sofferenza del feto, prima si è proceduto al taglio cesareo e successivamente alla rimozione del tumore cerebrale, mediante monitoraggio continuo delle funzioni neurologiche. L’intervento si è concluso senza complicazioni, sono stati necessari per entrambe alcuni giorni di decorso post operatorio in terapia intensiva e finalmente dopo tutti i controlli la mamma ha potuto riabbracciare la sua piccola ed entrambe sono tornate a casa.
https://www.youtube.com/watch?v=6ULniXTmy-w
potrebbe interessarti anche
Ospedale covid in Fiera a Bari, Lerario e Mercurio rinviati a giudizio
Speciale: il Natale dei tarantini raccontato da Antonio Fornaro
Raccolta olive: controlli nel nord barese, irregolarità in 3 aziende
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”
AdP con Aeroporti 2030: sinergia all’insegna di innovazione e sostenibilità
Bari: Ernest Verner, al parco Rossani 15 nuovi alberi con targhe ricordo