Un 39enne originario della Georgia è stato arrestato dalla Polizia di Taranto con l’accusa di tentato omicidio. Nella serata di giovedì 22 settembre avrebbe accoltellato un connazionale (le cui condizioni non sarebbero gravi) durante una lite. Le indagini sono scattate quando gli operatori sanitari del pronto soccorso dell’ospedale SS. Annunziata hanno segnalato l’arrivo di un uomo in codice rosso con un’evidente ferita al torace provocata da un’arma da taglio. Poco prima, un’altra segnalazione era arrivata alla sala operativa della Questura, relativa a una lite tra due uomini sul Lungomare, uno dei quali si era poi allontanato a bordo di un’auto di grossa cilindrata.
Dalla testimonianze e dall’esame dei tabulati telefonici, è emerso che il 39enne, sotto l’effetto dell’alcol, avrebbe chiamato il suo connazionale dandogli appuntamento sul Lungomare, dove sarebbe scoppiata la lite sfociata nell’accoltellamento. Il presunto responsabile sarebbe poi fuggito a bordo dell’auto, mentre il ferito avrebbe raggiunto a piedi il pronto soccorso. La vittima e sua moglie avevano inizialmente riferito che a degenerare sarebbe stata una lite con uno sconosciuto per motivi di viabilità. L’uomo sottoposto a fermo era stato peraltro identificato dalla squadra volanti mentre si trovava a su un’auto parcheggiata proprio davanti al pronto soccorso, prima che gli indizi ricadessero su di lui.
potrebbe interessarti anche
Lecce, processo case popolari: chieste condanne fino a 9 anni
Ex Ilva, ritardi pagamenti indotto: la denuncia della Uilm Taranto
Brindisi, ancora fiamme alte nel deposito rifiuti: preoccupazione per danni ambientali
Taranto, Campagna presidente del Formedil Cpt
Taranto, cambio al vertice della Cassa Edile. Bozzetto nuovo presidente
Ugento, due tonnellate di esplosivi e armi in casa: arrestato