In Europa, il pane non è mai stato così caro. Ad agosto, stando al monitoraggio Eurostat, il prezzo è cresciuto mediamente del 18% rispetto allo stesso periodo del 2021. Il rincaro, secondo Eurosrat, è una conseguenza dell’invasione russa dell’Ucraina.
In Italia, nel 2022 si spenderanno oltre 900 milioni di euro in più rispetto all’anno precedente per mettere a tavola il pane, che, a giudizio di Fedagripesca, costerà ai consumatori il 10% in più. L’aumento è legato soprattutto all’energia.
L’85% degli italiani sceglie pane fresco artigianale e lo compra quasi tutti i giorni dal fornaio. Codacons stima che un nucleo di 4 persone si ritrova a spendere solo per pane e cereali ben 175 euro in più rispetto allo scorso anno. Ecco perché Assoutenti chiede un intervento urgente per tagliare l’Iva sui generi di prima necessità, a partire dagli alimentari.
potrebbe interessarti anche
Gdf, presentato il Calendario Storico 2025
Sciopero 29 novembre, UIL e CGIL in piazza: ‘Stop tagli a enti locali’
Sanzioni meno severe per reati ambientali più gravi, Nitti: ‘Paradosso’
Speciale: il Natale dei tarantini raccontato da Antonio Fornaro
Santa Cecilia Taranto, il racconto della nottata
Sanità, Sbrollini: “Attività fisica diventa un farmaco”