BARI – Cinque incidenti mortali, 19560 multe per violazione al codice della strada, 5688 con telelaser e 325 per utilizzo del cellulare alla guida e mancato uso del casco. E poi ancora i nuclei antidegrado che hanno multato 481 soggetti per conferimento rifiuti fuori orario e 232 per conferimento da altro comune. In ultimo 192 ispezioni del gruppo Annona e amministrativo. Sono i numeri principali di tre mesi di attività – da giugno ad agosto scorsi – nel capoluogo pugliese degli agenti della Polizia locale di Bari, coordinati dal comandante Michele Palumbo.
Il numero dei sinistri stradali, seppure con 5 incidenti con esiti mortali nel trimestre estivo, è ancora in linea se parametrato statisticamente al numero degli incidenti rilevati l’anno 2021. I controlli e le violazioni accertate e contestate in materia annonaria e di Polizia amministrativa, invece, sono statisticamente superiori a quello dello stesso periodo degli anni precedenti e hanno consentito di regolarizzare situazioni di abusivismo commerciale che, si legge nella nota del corpo barese, “alterano gli equilibri del circuito commerciale”. L’attività di vigilanza e controllo del territorio per la difesa dell’Ambiente e per garantire la regolarità dei Servizi di Igiene Urbana, ha condotto anche a sequestri di aree adibite a discarica. Lotta all’uso di alcol e droghe: anche in questo caso sono state 58 le segnalazioni e contestazioni. Il numero delle violazioni per inosservanza del Codice della Strada è in linea con il trimestre degli anni precedenti, e denota una intensificazione dei controlli per il monitoraggio della velocità veicolare all’interno del centro abitato (con uso di Telelaser e autovelox).
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