TARANTO- Si riparte proprio dall’aggiornamento e dall’attuazione delle attività contenute nell’accordo firmato lo scorso ottobre tra la società, il comune e le aziende del gruppo Kyma, che mirava ad avviare nella città ionica, tra le altre cose, iniziative per l’ottimizzazione della gestione dei rifiuti e soluzioni integrate per la mobilità sostenibile, comprese alcune sperimentazioni sulla produzione di idrogeno.
“L’atto scellerato che interruppe la nostra esperienza amministrativa – ha detto il primo cittadino – proprio a ridosso della firma dell’accordo con Eni, fu causa anche del rallentamento di questa proficua collaborazione, che abbiamo già ripreso con il chiaro intento di recuperare il ritardo accumulato. In quell’accordo ci sono molte cose interessanti che riguardano il nostro percorso di transizione, per questo riteniamo prioritario riprenderne i contenuti e tradurli in azioni concrete.”
Sul tavolo, peraltro, ci sono anche altri dossier che vedono amministrazione ed Eni coinvolte vicendevolmente, come tutta la serie degli accordi attuativi per destinare le risorse provenienti dalle compensazioni ambientali legate al progetto “Tempa Rossa.”
“Anche in questo caso stiamo provvedendo a un aggiornamento – ha concluso il sindaco Melucci – mantenendo salda la direzione già presa: destineremo quei soldi a progetti che sappiano valorizzare giovani e cultura, magari attraverso infrastrutture che abbiamo realizzato in questi anni o che stiamo per terminare.”
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