“L’ennesimo episodio di violenza avvenuto pochi giorni fa in pieno centro storico a Lecce, ci lascia amareggiati ma per niente stupiti.” dichiara Andrea Gaetani, dirigente provinciale di Gioventù Nazionale Lecce, il movimento giovanile di Fratelli d’Italia.
Nei pressi di Porta San Biagio, due stranieri si sono colpiti con delle bottiglie rotte di vetro, coinvolgendo nella loro furia, anche una
cittadina inerme che ha ricevuto un colpo sulla testa.
Inquietante lo scenario al quale hanno assistito
cittadini e commercianti a seguito della rissa: una distesa di sangue sul basolato, che fa ben comprendere la brutalità di quanto da poco accaduto.
“Questo caso rappresenta solo l’ultimo di un’escalation di episodi di violenza avvenuti nel centro storico della nostra città. Fra rapine, liti, accoltellamenti, pestaggi, – denuncia Gaetani – troppo spesso il centro storico di Lecce è teatro di situazioni che mettono seriamente a rischio l’incolumità dei cittadini e dei turisti che lo popolano.”
“Riteniamo che la sicurezza della città debba essere una priorità assoluta per l’Amministrazione comunale, per garantire ai commercianti di lavorare e ai leccesi e ai turisti di vivere le strade del centro in piena tranquillità. Fino ad ora, la Giunta Salvemini si è limitata a imporre divieti e restrizioni per le attività commerciali, col fine di reprimere entro le 2 il divertimento e la movida. Misura che riteniamo utile solo a danneggiare il turismo e l’economia locale.”
“Caro Sindaco Salvemini – incalza Andrea Gaetani – è con la vostra ordinanza che dispone la chiusura anticipata dei locali che volete garantire tranquillità ai residenti del centro storico? Noi crediamo che la tranquillità di questi stessi residenti passi dal poter tornare a casa in sicurezza, senza incorrere nel rischio di essere coinvolti in episodi come quello sopracitato.”
“Lanciamo allora un appello all’Amministrazione” – conclude – “si intensifichino i controlli, si incrementino impianti di illuminazione e sistemi di video sorveglianza. Il tentativo di rendere più vivibile il centro storico non passa solo dalla chiusura notturna dei locali, ma dal garantire sicurezza con misure concrete ed efficaci.”
potrebbe interessarti anche
Ugento, due tonnellate di esplosivi e armi in casa: arrestato
Tragedia a Nardò: operaio 70enne muore travolto da un crollo
Gdf, presentato il Calendario Storico 2025
Lecce, D’Autilia: “Con Sgm contro la violenza sulle donne”
Lecce, processo case popolari: in corso requisitoria Pm Carducci
A Lecce troppi piccioni in centro, a rischio i monumenti