Lo scorso 19 luglio era stata operata all’utero, intervento di isterectomia che, a detta dei medici, era perfettamente riuscito. Il giorno dopo, mentre era in attesa di firmare le dimissioni, una donna di 51 anni della provincia di Taranto ha cominciato a sanguinare dalla bocca: sottoposta ad angiotac e grastroscopia, i medici hanno rilevato una trombosi massiva del ramo arterioso non collegabile all’intervento all’utero. Per stabilire le cause del decesso, è stata disposta l’autopsia (esito tra 90 giorni) su richiesta dei familiari, che hanno sporto denuncia: sarebbero diciassette i medici indagati.
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