CASTRIGNANO DEL CAPO- Una rete fantasma di circa 50 metri è stata recuperata dal fondale prossimo a Punta Meliso. E nella stessa giornata gli uomini della Guardia Costiera hanno liberato quattro caretta caretta in collaborazione con diverse associazioni.
È accaduto nella giornata del 24 luglio quando nel porto di Leuca gli uomini della Guardia Costiera hanno partecipato a una giornata dedicata alla protezione dell’ambiente marino, organizzata dal Ciheam di Bari, l’Università del Salento e il comune di Castrignano del Capo. Durante questa giornata, grazie anche alla collaborazione di diverse associazioni locali e del Centro recupero tartarughe marine di Calimera, sono stati liberati quattro esemplari di Caretta Caretta ed è stata recuperata dal fondale prossimo a Punta Meliso una rete fantasma di circa 50 metri, che con la propria presenza ha minacciato la biodiversità continuando a catturare gli animali in maniera incontrollata.
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