CARLANTINO- “Non è finita e non ci arrendiamo, il progetto è valido e speriamo che la Regione Puglia lo sostenga”. Con queste parole, il sindaco di Carlantino, Graziano Coscia, ha commentato il mancato finanziamento del progetto “Zipline – Volo sul lago” detto anche “Il volo dell’Angelo”, presentato all’interno del Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr), che ora si spera venga “ripescato” dall’ente regionale.
Anche il consorzio di bonifica della Capitanata aveva dato l’ok alla realizzazione della struttura sul lago artificiale di Occhito. Il comune di Carlantino, però, non è risultato fra gli enti finanziati per i progetti presentati all’interno della Linea di Azione B dell’investimento 2.1 “Attrattività dei Borghi” del Pnrr, pur essendosi piazzato nelle parti alte della graduatoria.
“Il progetto è stato molto apprezzato – ha detto il primo cittadino – tant’è che da qualche giorno si sta lavorando in sinergia con le Aree Interne affinché la Regione Puglia possa recuperare altri fondi per finanziare questa iniziativa. Non ci facciamo illusioni, ma ci speriamo tanto”. È molto rammaricato il sindaco di Carlantino, così come ha lasciato molta amarezza fra i cittadini carlantinesi la bocciatura di questo importante progetto, potenziale punto di partenza per lo sviluppo turistico ed economico di questo territorio. Non a caso, nel presentare “Il volo dell’Angelo” il sindaco Coscia aveva dichiarato che questo progetto era “l’ultima occasione per il rilancio del paese e dell’intera zona della diga di Occhito, l’ultima opportunità per non morire”.
Il progetto “Zipline”: valorizzare paesaggio mozzafiato e incrementare turismo
Nello schema del progetto, la Zipline sorvola la diga al confine del Molise con un’estensione di 1.230 metri e un dislivello di 190 metri. Le stazioni di partenza e di arrivo, nel progetto, sono connesse attraverso una fune di acciaio sulla quale i partecipanti vengono fatti scendere attraverso lo scorrimento di una carrucola. La Zipline è stata progettata sia per il volo standard che per il volo in posizione sdraiata. Si tratta di un’attività totalmente assente in Puglia e poco presente in tutto il territorio nazionale. L’obiettivo del progetto è valorizzare un sistema paesaggistico mozzafiato attraverso una strategia innovativa che possa rappresentare un’attrazione turistica unica. La speranza è che con un incremento dei pacchetti turistici e con il conseguente aumento delle presenze dei visitatori, sul territorio si possano creare anche numerosi posti di lavoro. Lo scopo principale del progetto è proprio quello di intercettare, oltre che gli appassionati di sport estremi, anche e soprattutto tutti gli amanti del turismo naturalistico che avrebbero un punto di osservazione privilegiato e affascinante come quello del lago di Occhito.
La Zipline è solo una parte di un progetto molto più vasto che consiste nella creazione di un vero e proprio circuito turistico-culturale che sfrutta le bellezze paesaggistiche e quelle storico-archeologiche situate sull’agro di Carlantino e del lago di Occhito.
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