Campioni italiani classe Platu 25. È il nuovo titolo arrivato in questa calda estate in casa Circolo della Vela Bari grazie a “Euz II” di Francesco Lanera insieme al suo equipaggio: Paolo Montefusco, Roberto Santomanco, Corrado Capece Minutolo (CV Bari) e Rocco Guerra.
Quattro giornate con otto prove hanno accompagnato le dieci imbarcazioni che si sono sfidate nelle acque del Golfo di Manfredonia nel Campionato Italiano Open Platu25 organizzato dallo Yachting Club Marina del Gargano in collaborazione con la LNI Manfredonia e con il Circolo Nautico Bari.
Nella prima giornata gli equipaggi hanno affrontato condizioni estive con mare piatto e vento fino a 10 nodi, ma i giorni seguenti le cose si sono fatte più complicate con una seconda giornata talmente burrascosa da costringere regatanti e organizzatori a rientrare in porto, sferzati dalla pioggia e dalle raffiche fino a 38 kts con onde considerevolmente alte con creste che si rompevano formando spruzzi visibili nella direzione del vento; e poi una terza giornata scoppiettante con vento fino a 18 kn da terra e direzione molto variabile, e infine l’ultima giornata ancora con vento fortemente oscillante e raffiche fino a 18 kn.
Al suo dodicesimo titolo italiano consecutivo, Lanera non è mai stanco: «Sono soddisfatto del risultato che al di là di essere partiti come favoriti non è mai scontato – commenta Francesco Lanera -. Le condizioni meteo sono state alla fine abbastanza impegnative e l’esperienza acquisita nel tempo del mezzo ha fatto sicuramente la differenza, così come la regolarità nei risultati delle varie prove. All’ultimo minuto abbiamo sostituito il nostro tailer infortunato con una giovane promessa della vela pugliese, il diciassettenne Rocco Guerra che è entrato subito in sintonia con tutti noi e ha regatato egregiamente risultando all’altezza della situazione». E adesso pensa già al Mondiale a Trani in programma dal 24 settembre con l’organizzazione della Lega Navale di Trani.
E al mondiale pensa anche la seconda imbarcazione interamente composta da giovani velisti del CV Bari presente al campionato italiano. Si tratta di “Tosca” di Francesco Poliseno che con Ciro Basile al timone e un equipaggio completato da Gianvito Caldarulo, Pietro De Frenza e Federica Catalano velisti del CV Bari ha conquistato il sesto posto all’Italiano e primo Under24 alla sua prima uscita pubblica. Una regata che tuttavia non è partita nel migliore dei modi per l’equipaggio barese che a causa della frattura del braccio riportata dalla prodiera durante l’allenamento nel giorno precedente all’inizio della manifestazione, ha dovuto cambiare i ruoli in barca e regatare con una persona in meno. Nonostante la difficoltà, tuttavia, i ragazzi hanno proseguito nel loro impegno e ottenuto un posto di tutto rispetto a metà classifica. Supportati dallo sponsor “Ramar” diporto nautico di Giulio Pettini, questi giovani velisti sono un esempio di amore per il mare e determinazione. Con le loro solo forze, infatti, hanno deciso di proseguire l’avventura nel mondo della vela adulta, hanno charterizzato la barca e dopo averla messa a punto hanno iniziato a presentarsi sui campi di regata intenzionati a far bene.
E sempre nel fine settimana due veterani del CV Bari, Gigi Bergamasco (direttore sportivo del Circolo stesso) e Alberto La Tegola (presidente dell’VIII Zona FIV) a bordo della barese “Buena Vista” (foto credit Patrizia Aversa) dei fratelli Gigi e Beppe Pannarale (Cus Bari) hanno conquistato l’undicesima regata Brindisi – Valona. Sospesa negli anni passati per via del Covid la regata, organizzazione della LNI Brindisi, è ripresa quest’anno. Sedici gli equipaggi iscritti nella classe Orc. “Buena vista” con Bergamasco come tattico e La Tegola come timoniere e skipper è arrivata prima in tempo reale, aggiudicandosi il Trofeo dell’Accoglienza, dopo una regata particolarmente veloce partita alle 8 del mattino e che ha visto gli equipaggi arrivare a Valona NEL pomeriggio della stessa giornata. La barca barese ha ottenuto anche il primo posto in tempo compensato nel gruppo A e nella classifica overall aggiudicandosi il trofeo Mirko Gallone. Alle sue spalle è arrivata la brindisina “Aria” (LNI Brindisi) di Guido Bianco e Giovanni Cavallo. Terza in tempo reale “Shamadi” della LNI Taranto. L’unico rammarico dell’equipaggio barese è stato quello di non aver potuto svolgere anche le due regate previste in Albania nei due giorni successivi per via del cattivo tempo.
potrebbe interessarti anche
Pallamano A/Gold, esame Merano per il Conversano
Futsal A/F, trasferta lucana per Bitonto
Boxe, Quero – Chiloiro: Il Trofeo Città di Taranto dedicato ai bambini tarantini
Futsal A2/M: New Taranto all’esame Mascalucia
Futsal/A, la Vitulano Drugstore attende Vinumitaly
Laforgia, due mozioni su salario minimo e riabilitazione detenuti al Comune di Bari