ANDRIA – Continua a mutare l’assetto societario della Fidelis Andria per la stagione che sta per cominciare. Dopo il saluto del vicepresidente Catapano, arrivato alla fine del mese di maggio, lasciano anche il presidente onorario Titti D’Alesio (notizia per altro già annunciata in conferenza stampa ma mai ufficializzata) e il direttore generale Beppe Camicia. A scriverlo la società in un comunicato stampa, contestualmente con l’ingresso nell’organigramma di Marco Di Vincenzo. L’avvocato andriese 41enne, già presidente della società da agosto ad ottobre del 2018, quando è stato uno dei più attivi fautori della rinascita della Fidelis Andria, sarà il nuovo club manager. Non si conoscono, invece, le motivazioni che hanno spinto l’Andria e Camicia a separarsi, ma, come rivelato dal notaio D’Alesio in un post sui social la separazione pare non essere stata consensuale. Continuano nel frattempo le manovre di mercato. Dalla Fermana potrebbe arrivare l’attaccante olandese Dan Bolsius, 24 presenze e 4 reti nella passata stagione tra i marchigiani e il Campobasso, dove ha avuto come allenatore proprio Cudini. Con l’arrivo di Bolsius e quello di Pavone sarebbe pressoché completa la batteria di esterni, con Federico che adesso cercherà una prima punta che possa sostituire il partente Di Piazza.
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