È stato catturato nella citta spagnola Benalmadena Vincenzo Amato, 45enne, salentino, latitante dal 2016, inserito nell’elenco dei 100 latitanti di maggiore pericolosità.
La cattura è giunta al termine di una complessa attività d’indagine, coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia della Procura della Repubblica di Lecce e svolta dalla Direzione Centrale Anticrimine del Dipartimento della Pubblica Sicurezza, nell’ambito dell’impegno profuso per la ricerca e cattura dei latitanti, mediante l’impiego di investigatori del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile di Lecce, oltre che del Servizio per la Cooperazione Internazionale di Polizia, in collaborazione con l’UDYCO Central della Polizia spagnola.
Amato, che deve scontare una condanna definitiva a 19 anni e mesi 5 per associazione a delinquere finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti, è sfuggito alla cattura nel marzo del 2016.
Inizialmente rifugiatosi in Grecia, il latitante si era successivamente nascosto nella penisola iberica, in Andalusia.
Poi il cerchio si è stretto nella provincia di Malaga dove è stato catturato all’interno dell’abitazione di una donna che risultava avere un rapporto di natura sentimentale con l’uomo.
Amato è anche destinatario di una misura cautelare in carcere che ha riguardato circa 30 persone per essere ritenuto, nell’ambito di un’indagine svolta dalla Squadra Mobile di Milano e coordinata dalla DDA del capoluogo lombardo, responsabile di un traffico internazionale di stupefacenti del tipo cocaina, eseguita lo scorso mese di maggio.
Sono in corso le procedure dirette all’estradizione dell’arrestato.
potrebbe interessarti anche
Operazione antidroga a Vieste: sette arresti
Taranto, schiaffeggia collega infermiere al SS. Annunziata: «Mi scuso»
San Raffaele, replica Fondazione ad Asl: “Chi penserà ai pazienti?”
Ex Ilva Taranto, autotrasportatori bloccano portineria C
Porto Cesareo si riconferma Area Marina Protetta di interesse mediterraneo
Pedopornografia, condanna definitiva: in carcere 65enne di Mesagne