TARANTO – Acciaierie d’Italia non demorde e va in Corte di Cassazione sul licenziamento di Riccardo Cristello, il dipendente che tempo addietro era stato mandato via per un post su Facebook che l’azienda aveva reputato dai contenuti offensivi. Con giudizio di primo grado, il lavoratore è stato reintegrato in fabbrica e ieri il ricorso aziendale avverso al reintegro è stato respinto dalla Corte d’Appello, sezione lavoro. Oggi fonti aziendali comunicano che “Acciaierie d’Italia ricorrerà in Cassazione contro la decisione della Corte d’Appello di Lecce, sezione distaccata di Taranto, che ha confermato la sentenza con cui il Giudice del Lavoro De Palma aveva accolto il ricorso del dipendente Riccardo Cristello contro il licenziamento per giusta causa dell’aprile del 2021”. (AGI)
potrebbe interessarti anche
Lecce, processo case popolari: chieste condanne fino a 9 anni
Ex Ilva, ritardi pagamenti indotto: la denuncia della Uilm Taranto
Brindisi, ancora fiamme alte nel deposito rifiuti: preoccupazione per danni ambientali
Taranto, Campagna presidente del Formedil Cpt
Taranto, cambio al vertice della Cassa Edile. Bozzetto nuovo presidente
Ugento, due tonnellate di esplosivi e armi in casa: arrestato