FRANCAVILLA FONTANA – Nel tentativo di impedire il presunto taglio degli alberi che costeggiano Castello Imperiali, l’associazione Ucronìa ha raccolto e protocollato più di mille firme. E no, non è leccio: sta accadendo davvero.
Anche i Lecci piangono
Oltre 1000 firme raccolte. Oltre 1000 cittadini che dicono no al taglio (presunto) dei lecci, ovvero di quegli alberi, quelli sani per lo meno, che offuscano non solo la vista della balconata monumentale di Castello Imperiali, ma anche, secondo l’amministrazione Comunale, l’attuazione del Peba e, quindi, l’eliminazione delle barriere architettoniche. E allora, se nel 2022 tagliare un albero appare crudele, ma lo è anche impedire a qualcuno di fruire di diritti, ecco che le firme protocollate dall’associazione Ucronìa, nel videoservizio rappresentata dai volti e dalle voci di Alessandra Latartara e da Sara Milone, rappresentano un monito.
Firme protocollate: ora tocca al sindaco rispondere sul lecciogateI lecci, o chi per loro, in qualche modo avevano persino detto la loro, chiedendo aiuto come condannati a morte e al nastro adesivo che, idealmente, tiene incollati in maniera paradossale i tanti tasselli che compongono questa polemica. Non è Leccio, direbbe il poeta. E speriamo che sia davvero così.
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