ANDRIA – L’interramento della ferrovia cambierà il volto di Andria nei prossimi anni, ma nel frattempo a pagare le prime conseguenze della cantierizzazione sono gli esercizi commerciali di piazza Bersaglieri d’Italia. Tra attività già cessate e negozi che faticano a fronteggiare le spese, l’allarme degli esercenti si fa sempre più forte.
Il progetto dell’interramento non è a breve termine, sono stati chiesti sacrifici ai cittadini ma i commercianti stanno patendo una situazione critica già dal disastro ferroviario del 2016. In molti hanno formulato proposte al Comune di Andria, chiedendo di usufruire di locali inutilizzati pagando un indennizzo. Richiesta al momento ignorata.
Il rischio è quello di una chiusura delle attività a stretto giro. Il prezzo da pagare è alto e i sacrifici non bastano più per mantenere le saracinesche alzate. I lavori procedono con la rimozione, comunque in tempi record, del ponte di via Bisceglie.
potrebbe interessarti anche
Barletta, mercato del sabato: inversione degli stalli
Bisceglie, Radiologia 4.0: inaugurata Uo all’avanguardia
Trani, il ricordo della chiamata di Papa Francesco alla mamma di un 16enne malato
Andria, una messa in suffragio di Papa Francesco in tutte le chiese della Diocesi
Continuano gli incidenti sulla Andria – Bisceglie, uomo 60enne in codice rosso
Pasquetta, i Carabinieri rafforzano i servizi di vigilanza