BARLETTA- Non si sarebbe fermato all’alt intimato dai poliziotti e avrebbe ingaggiato un inseguimento con loro, rischiando di investire pedoni e speronando la volante. Poi un ostacolo avrebbe fermato la sua corsa e sceso dall’auto si sarebbe dato alla fuga e bloccato poco dopo dai poliziotti li avrebbe aggrediti con calci e pugni, ferendone uno alla mano. È finito ai domiciliari un 50enne di Barletta alla guida del mezzo senza patente e senza copertura assicurativa.
È accaduto durante un ordinario controllo di Polizia quando un equipaggio delle volanti del commissariato di Barletta ha intimato l’alt al conducente di un’auto e questi ha accelerato bruscamente dandosi a precipitosa fuga.
Ne è nato un inseguimento, nel corso del quale il predetto ha cercato di sottrarsi al controllo con manovre azzardate, creando pericolo per sé, per gli agenti e gli altri utenti della strada.
Durante la folle corsa, il malintenzionato ha speronato l’autovettura della Volante ed è andato a collidere con la sua macchina contro un ostacolo; ma non si è arreso, è uscito subito dal mezzo continuando la corsa a piedi.
Una volta raggiunto e fermato, l’uomo ha cercato di sottrarsi alla presa degli agenti divincolandosi con calci e pugni, minacciandoli e cagionando lesioni alla mano di un poliziotto.
Una volta bloccato è stato accompagnato presso gli uffici del commissariato, dove si è appurato che lo stesso ha tentato di sottarsi al controllo di polizia in quanto senza patente e alla guida di un’auto sprovvista di copertura assicurativa. Dopo gli accertamenti di rito il fermato, su disposizione del pm della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Trani, è stato sottoposto agli arresti domiciliari.
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